Le Passeggiate Letterarie sono occasioni di viaggio dal tempo lento, fuori dal caos del quotidiano, appassionanti avventure conoscitive per sedimentare impressioni, scoprire l’anima dei luoghi d’Abruzzo e il loro carattere unico e irripetibile. Più che visite guidate sono visite-spettacolo, percorsi “dentro” le scene di famose opere letterarie, raccontano l’Abruzzo autentico, coinvolgono il viaggiatore nell’identità di luoghi resi unici dall’arte: il Morrone di Celestino V con la più celebre opera di Ignazio Silone e un’insolita Sulmona tra miti e versi del grande poeta latino Ovidio; la Valle del Sagittario (Cocullo, Anversa degli Abruzzi e Villalago) con l’antica Festa dei Serpari, il culto di San Domenico e “la perfetta” delle tragedie dannunziane, La fiaccola sotto il moggio; Pescara, Guardiagrele, Francavilla al Mare e Chieti, nella vasta e appassionata opera di Gabriele D’Annunzio, tra teatro, romanzo, racconti, musica e poesia; e ancora, l’Abruzzo dell’Ottocento visto attraverso i diari e i racconti di viaggiatori stranieri.