Due nuovi straordinari musei aperti nel 2021 per l’arte contemporanea in Abruzzo: l’atteso MAXXI L’Aquila, nella splendida sede barocca di Palazzo Ardinghelli e l’Imago Museum, ospitato a Pescara negli oltre 1300 mq del palazzo ex Banco di Napoli, modello notevole di architettura razionalista. La città capoluogo amministrativo e la città capoluogo commerciale d’Abruzzo sono oggi unite dall’arte contemporanea nelle sue molteplici espressioni.

Il MAXXI L’Aquila nasce come luogo dinamico di confronto e interazione con il territorio (programmi di approfondimento, talk, workshop, progetti educativi e attività di formazione) e si avvale della Collezione MAXXI, con una programmazione di mostre temporanee d’arte, architettura e fotografia: l’attuale mostra, “PUNTO DI EQUILIBRIO. Pensiero spazio luce da Toyo Ito a Ettore Spalletti” è un percorso voluto e curato in prima persona dall’artista abruzzese Spalletti, recentemente scomparso. Rimarchevole la struttura che ospita il polo d’arte, Palazzo Ardinghelli, progettato tra il 1732 ed il 1743 dal figlio del famoso Carlo Fontana, danneggiato gravemente dal sisma del 2009 e recuperato sapientemente da un team del MIBACT e del MAXXI: oltre alla elegante facciata, notevole è il cortile da cui origina uno scalone monumentale di derivazione borrominiana con affreschi del 1749 realizzati dal veneziano Vincenzo Damini. Tutti i residenti in Abruzzo potranno visitare il MAXXI gratuitamente fino al 31.12.2021.

Tre piani per tre diverse sezioni ospitano invece l’interessantissima carrellata di artisti dell’Imago Museum, con riferimenti anche all’Abruzzo. Il primo piano ospita opere degli impressionisti scandinavi (la più grande e completa esposizione sugli artisti danesi in Italia), dove emergono le colorate pitture della scuola di Zahrtmann, ospite ispirato dai luoghi e dai costumi di Civita d’Antino; il secondo espone 73 artisti spagnoli e sudamericani con oltre 130 opere rappresentative del panorama figurativo contemporaneo e una intera sala dedicata ad Ortega; il terzo accoglie una mostra sulla pop art da Andy Warhol a Mario Schifano, con un corpus notevolissimo di espressioni fotografiche e non solo per oltre trecento opere. La mostra sarà visitabile fino a metà settembre 2021.